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mercoledì 28 settembre 2011

io m'invento un gran finale



Mi manchi tu, la libertà,
tanti LP, Battisti e Mina,
mi servi tu, la malattia,
che spazza via, la razza umana.

Chiudo con le sigarette,
un ragazzo in strada scappa via,
e metto in lista
tutto quello che mi manca,
e mi sembra quasi una preghiera,
oppure folle amore.

Piangi Roma, muori amore,
tutto il bene che so dare,
come il sasso e la fontana,
si consuma, si consuma.


F.Bianconi

martedì 27 settembre 2011

cambiano le stagioni (e le vocali)

"E come stai?" - mi chiedo dandomi del tu - "Come a primavera sugli alberi le foglie"

Saldati - Dente

apnea

- Chiudi questi benedetti occhi di pesce.
- Ma non posso. Se tu vedessi quello che vedo io, non li potresti chiudere.



Se fosse per me saprei come perdermi nel blu.


Ma cos'è questa crisi?



Non pretendiamo che le cose cambino, se facciamo sempre la stessa cosa.
La crisi è la migliore benedizione che può arrivare a persone e Paesi, perché la crisi porta progressi.
La creatività nasce dalle difficoltà nello stesso modo che il giorno nasce dalla notte oscura.
E' dalla crisi che nasce l'inventiva, le scoperte e le grandi strategie.
Chi supera la crisi supera sé stesso senza essere superato.
Chi attribuisce alla crisi i propri insuccessi e disagi,inibisce il proprio talento e ha più rispetto dei problemi che delle soluzioni. La vera crisi è la crisi dell'incompetenza.
La convenienza delle persone e dei Paesi è di trovare soluzioni e vie d'uscita.
Senza crisi non ci sono sfide, e senza sfida la vita è una routine, una lenta agonia.
Senza crisi non ci sono meriti. E' dalla crisi che affiora il meglio di ciascuno,poiché senza crisi ogni vento è una carezza.
Parlare della crisi significa promuoverla e non nominarla vuol dire esaltare il conformismo.
Invece di ciò dobbiamo lavorare duro.
Terminiamo definitivamente con l' unica crisi che ci minaccia,cioè la tragedia di non voler lottare per superarla.

A.Einstein

lunedì 26 settembre 2011

il mestiere di vivere

e alla fine conta sempre di più
chi conosce te
di chi conosci tu.

gaLoni


xoan non esce la sera

La felicità è la tristezza che fa le capriole.


sabato 24 settembre 2011

there is a light and it never goes out



Take me out tonight
Where there's music and there's people
And they're young and alive
Driving in your car
I never, never want to go home
Because I haven't got one
Anymore

Take me out tonight
Because I want to see people
And I want to see life
Driving in your car
Oh, please don't drop me home
Because it's not my home, it's their home
And I'm welcome no more


domenica 18 settembre 2011

io vorrei non vorrei ma se vuoi

sabato 17 settembre 2011

nuvole senza messico



e riciclo parole, riciclo pensieri, riciclo la mia faccia
riciclo un'immagine di te fra le mie braccia e canto
nanana nanana nanana nanana nana, nanana nana, sotto la doccia
E ripenso alle due o tre cose che mi fanno davvero
annegarti negli occhi, rubarti il respiro
è la vita che va, è la vita che va, un'altra piccola morte che viene
esercizi di stile dentro le vene

E chissà quando guarirà questo cuore anoressico
condannato per l'eternità a girare in tondo, in tondo, in tondo, in tondo
che risposte ci suggerirà questo vento dislessico
che porta con se solo nuvole, nuvole, nuvole senza messico
e che voglia di piangere ho.


G.Canali

venerdì 16 settembre 2011

I Am The Walrus

martedì 13 settembre 2011

poporopopopo

è tempo di -


Il sole a settembre mi lascia vestire ancora leggera
Il fiume riposa negli argini aperti di questa distesa
Tu mi dicevi che la verità e la bellezza non fanno rumore
Basta solo lasciarle salire, basta solo lasciarle entrare

E' tempo di imparare a guardare
E' tempo di ripulire il pensiero
E' tempo di dominare il fuoco
E' tempo di ascoltare davvero

L'amore a settembre mi ha fatto sentire ancora leggera
Il giorno sprofonda nei solchi bruciati di questa distesa
Tu lo sapevi che nessuna gioia nasce senza un dolore
Basta solo farlo guarire, basta lasciarlo entrare.

C.Donà

lunedì 12 settembre 2011

due satelliti in orbita sul mar

i (graditi) ritorni

E da quel punto in poi
sentimmo sotto di noi
svolgersi il sentimento,
largo e intento
ad una tutta sua meditazione,
non curante
che sopra la sua pelle si ballasse.
Le foglie coi barattoli, le casse
con i tronchi senza cuore.
E lo scandaglio calava dalle prore,
poi ritornava su
chiedendosi "Perché, perché il ritorno?".
È sempre per prova che
sulle labbra torna
la parola "amore",
per prove d'esercizio
perché si sa che poi non si sa mai
che potrebbe tornare utile.
Tornare, per raccontare
il furore e il gelo
delle notti aurore.
Bianca e assai provata,
scampata per un pelo per poter ritornare,
come dalle crociate, a un futile
sopravvissuto a tutto,
che ritorna più utile che vivo,
quindi innamorato ancora.
E torna, torna, lei gli ha detto torna
ed era una bambina, finalmente,
e gli diceva torna.
Abbiamo un solo limite:
l'amore che ci divide.
Come la ragione,
perché con la ragione
si sopravvive a tutto,
si distrugge il distrutto,
ricostruendo a intarsi la copia fedele
dell'innamorarsi,
e un tassello alla fine
o è dell'uno o è dell'altro.
E i sogni si allontanano
come i cavalli scossi,
caduti i sognatori;
bocconi tra le fragole, ma
più dolci e più rossi,
ridotti a dolenti spifferi.
E docili incompetenti
nella lotta incerta
tra il ridire e il fare
l'amore colloquiale.
E lei continua a dirsi:
"Si sopravvive a tutto per innamorarsi".
Amarsi è questo: escludere
d'essere i soli al mondo,
i soli ad esser soli amando,
sterminandola l'invincibile armata.

L.Battisti

Il mare impetuoso al tramonto...

...salì sulla luna
e dietro una tendina di stelle…
se la chiavò!

Zucchero

domenica 11 settembre 2011

erase and rewind

giovedì 8 settembre 2011

un tempo era semplice

una piccola luce

la Agrado



Una es más auténtica cuanto más se parece a lo que ha soñado de sí misma.

Una persona è più autentica quanto più assomiglia all’idea che ha sognato di se stessa.

sassi nelle scarpe e polvere sul cuore



Ma ancora proteggi la grazia del mio cuore,
adesso e per quando tornerà il tempo...
Il tempo per partire,
il tempo di restare,
il tempo di lasciare,
il tempo di abbracciare.

V.Capossela

Cesare Pavese in euskera (basco)

homelift

La felicità è mignotta, la serenità almeno non ti abbandona nei momenti difficili.

E.Zanca

come una lama di vetro

La vita mi passava attraverso
in un pomeriggio come tanti
che mi sentivo in fondo perso
nel vano tentativo di accontentare gli altri

Chi sono
Chi sono diventato
che non rifiuto un tiro e attiro ogni rifiuto
che mi cerco riflesso negli occhi di qualcuno
che non mi capisce e non mi ha mai capito

La vita mi passava attraverso
come una lama di vetro

E sogno di tornare a guardare un tramonto
con amici veri
Cercare nelle nuvole un senso
un senso alle emozioni
E tenere il sole dentro gli occhi
fino a farmeli bruciare
per vedere fino a che punto
questo mio corpo sia ancora disposto a soffrire

La vita mi passava attraverso
come un dolore sottile

Amore attenta ai demoni
che qui non ci sono santi e non si fanno i miracoli
Qui non si aprono le porte figuriamoci il mare
Se siamo solo di passaggio
il passaggio è altrove

La vita mi passava attraverso
e mi resta come l'impressione
che non sia andato tutto perso
che esista in fondo un'altra occasione
per ritrovar se stessi
lungo la riva di un fiume

La vita mi passava attraverso
come un bagliore
e non so dirti perchè
ma mi viene da gridare

Fino a qui tutto bene
Fino a qui almeno

Non è la caduta a preoccuparmi quanto
l'impatto al suolo

Fino a qui tutto bene
Fino a qui almeno.

R.Angelini

mercoledì 7 settembre 2011

monna lisa



La scuola è una gran cosa
e soprattutto se ti insegnano ad amare
i capolavori del passato
però è un peccato che tu non li puoi vedere
né toccare.

I.Graziani

cammina vicino a me, ma non starmi vicino


Comprati un mazzo di fiori che poi ti do i soldi
cerca di farti bella più bella di quello che sei
muoviti fai presto che ti voglio vedere
non sbagliare via e porta qualcosa da bere
quando sei qui con me q uesta stanza non ha più pareti
appena te ne vai olocausto di tutti i poeti.

Dente

martedì 6 settembre 2011

e so che guarirei