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lunedì 31 gennaio 2011

non so come si fa



Esercitando in pieno il diritto di pensare
ho riscontrato vari problemi di gestione del tempo che ti invecchia
se non lo sai sprecare e
del coraggio che non serve
se poi non sai tremare.

Esercitando in pieno il diritto di sbagliare
ho riscontrato seri problemi con l'amore
l'amore che si inventa i viaggi
si inventa i viaggi per tornare
l'amore che ti insegue se non lo riesci ad acchiappare.

Esercitando in pieno il diritto di ubriacarmi
ho riscontrato vari problemi con i risparmi
problemi di memoria e scusa
scusa se ti ricordo male
problemi di chi parte dal fondo di un bicchiere.

Non so come si fa a risparmiare tempo
non so distinguere l'amore vero dal tormento.

Esercitando in pieno il diritto di incazzarmi
ho riscontrato seri problemi con le armi
problemi di chi cerca la vita inutilmente
di chi vuole cambiarla senza mai però buttare niente
niente.


Eva Mon Amour

love will tear us apart



Com'è simile la parola amarezza alla parola amore


Vinicio Capossela

domenica 30 gennaio 2011

saggezza da post-partita

Quando stai sudando, Dio ti manda un po' di vento.

Leonardo Nascimento de Araújo

sabato 29 gennaio 2011

frontiera tra il suonare e l'amare



sono venuto a suonare,
sono venuto a danzare,
e di nascosto ad amare.

Paolo Conte

venerdì 28 gennaio 2011

quale città è la verità?



La puntualità è la virtù di chi si annoia.

A.Breton

operazioni impossibili

No puedo resumirme porque no se puede sumar una silla y dos manzanas. Yo soy una silla y dos manzanas. Y no me sumo.

Non posso riassumermi perché non si può sommare una sedia e due mele. Io sono una sedia e due mele. E non mi sommo.


Clarice Lispector

baci vinosi

Per uno che beve di sera i sorsi sono baci a tutte le donne assenti, e gli occhi che si chiudono, un inchino.

Erri De Luca - Il contrario di uno

buona immersione

giovedì 27 gennaio 2011

povero Neruda

Lentamente muore
chi diventa schiavo dell'abitudine,
ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi,
chi non cambia la marcia,
chi non rischia e cambia colore dei vestiti,
chi non parla a chi non conosce.

Muore lentamente chi evita una passione,
chi preferisce il nero su bianco
e i puntini sulle "i"
piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle che fanno brillare gli occhi,
quelle che fanno di uno sbadiglio un sorriso,
quelle che fanno battere il cuore
davanti all'errore e ai sentimenti.

Lentamente muore
chi non capovolge il tavolo,
chi e' infelice sul lavoro,
chi non rischia la certezza
per l'incertezza per inseguire un sogno,
chi non si permette almeno una volta nella vita
di fuggire ai consigli sensati.

Lentamente muore
chi non viaggia,
chi non legge,
chi non ascolta musica,
chi non trova grazia in se stesso.

Muore lentamente
chi distrugge l'amor proprio,
chi non si lascia aiutare;
chi passa i giorni a lamentarsi
della propria sfortuna o
della pioggia incessante.

Lentamente muore
chi abbandona un progetto prima di iniziarlo,
chi non fa domande sugli argomenti che non conosce,
chi non risponde quando gli chiedono qualcosa che conosce.

Evitiamo la morte a piccole dosi,
ricordando sempre che essere vivo
richiede uno sforzo di gran lunga maggiore
del semplice fatto di respirare.
Soltanto l'ardente pazienza
porterà al raggiungimento
di una splendida felicità.

Martha Medeiros

dove ho lasciato crepe (in)visibili

Don’t dwell on what
has passed away
or what is yet to be.
[...]
You can add up the parts
but you won’t have the sum.
You can strike up the march,
there is no drum.
Every heart, every heart
to love will come
but like a refugee.

Anthem - L.Cohen

lunedì 24 gennaio 2011

this guy

mi concede questo lento?

mercoledì 19 gennaio 2011

loungismi



Or as we natives say, "Fa' subito!"

martedì 18 gennaio 2011

pensiero sociale della notte

Se fossi un avvocato divorzista, sarei grato a vita a Mark Zuckerberg.

Xoan Carallo

lunedì 17 gennaio 2011

stagionalismi



Le stagioni sanno esattamente quando arriva il momento di cambiare.

Eva Laudace

la tua voce è una musica dolce che suona per me

Crystalised

sabato 15 gennaio 2011

il diritto al delirio

lunedì 10 gennaio 2011

back to life



Da quella sera cominciai a pensare, voglio dire che cominciai a fare una cosa e a pensarne un'altra, che è poi, credo, quello che si chiama, appunto, pensare.

Alberto Moravia